Recensione: La catena d'oro di Cassandra Clare


Titolo: La catena d'oro
Autore: Cassandra Clare
Titolo originale: Chain of gold
Serie: The last hours #1
Traduzione: Manuela Carozzi e Debora Rancatti
Data di pubblicazione: 3 marzo 2020
Genere: Urban fantasy 
Editore: Mondadori
Pagine: 552


TRAMA


Cordelia Carstairs è una Shadowhunter, e in quanto tale le è stato insegnato fin dalla più tenera età come si combattono i demoni. Quando il padre viene accusato di un terribile crimine, lei e il fratello Alastair partono alla volta di Londra con la speranza di riuscire a evitare la rovina della famiglia. Sona, la madre, vorrebbe che lei trovasse un marito e si sistemasse, ma Cordelia è più determinata a diventare un’eroina che una sposa. Presto, nella capitale britannica, la sua strada si incrocia nuovamente con quella di James e Lucie Herondale, suoi cari amici d’infanzia, che la trascinano in un mondo sfavillante e affascinante, fatto di sale da ballo, missioni segrete e luoghi magici popolati da vampiri e stregoni, dove Cordelia però è costretta a tenere nascosto il suo amore per James, promesso sposo di un’altra fanciulla.

La nuova vita della ragazza viene sconvolta quando una serie di attacchi demoniaci devasta la città, e questa volta si tratta di qualcosa di completamente diverso da ciò con cui hanno avuto a che fare fino a questo momento gli Shadowhunters. Qualcosa di apparentemente impossibile da uccidere che si muove alla luce del sole e colpisce la gente ignara con un veleno letale. Londra è messa immediatamente in quarantena e gli amici di Cordelia, intrappolati come lei nella città, scoprono di essere dotati di poteri incredibili, un’eredità oscura di cui fino a quel momento ignoravano l’esistenza. Questo li costringe a compiere una scelta drammatica che li condurrà a comprendere quanto crudele sia il prezzo da pagare per essere eroi.


RECENSIONE


Torna in libreria Cassandra Clare e con lei una nuova trilogia dedicata all’ormai famoso e consolidato universo degli Shadowhunters, cacciatori di demoni che discendono dagli angeli.

The last hours è una trilogia ambientata nell’età edoardiana a Londra, quindi nei primi anni del Novecento per intenderci. Tra i protagonisti troviamo moltissimi nuovi personaggi, ma anche alcuni che abbiamo conosciuto – e amato – nelle precedenti trilogie. I primi sono Will e Tessa Herondale, protagonisti della trilogia The Infernal Devices assieme a Jem Carstairs.

Il focus della trilogia è però incentrato su Lucie e James Herondale, figli di Will e Tessa, e sui loro amici: Cordelia e Alastair Carstairs, Matthew Fairchild e Thomas e Anna Lightwood. Le più autorevoli e famose famiglie Shadowhunters ci sono tutte, insomma: quel che serve è solo fare mente locale e capire come questi nuovi personaggi si inseriscano negli alberi genealogici.

Ma concentriamoci ora sulla trama di questo primo capitolo di quella che si prospetta un’avventura che ci farà soffrire non poco. 
Cordelia Carstairs arriva a Londra con sua madre e suo fratello Alastair col principale obiettivo di ingraziarsi le buone famiglie londinesi, entrando a far parte dei salotti e della vita di città. Suo padre infatti è imprigionato a Idris, in attesa di giudizio per non aver gestito in modo adeguato una spedizione di notevole importanza. E dunque la speranza di sua madre è quella che la figlia possa incontrare un bravo gentiluomo e sposarsi al più presto, per proteggerla dalle conseguenze di un’eventuale condanna del padre.

A Londra Cordelia ritrova la sua futura parabatai Lucie e suo fratello James, del quale è segretamente innamorata da anni. Ma James è promesso sposo di un’altra fanciulla, che sembra avere su di lui un fascino morboso e inspiegabile. Decisa a non lasciarsi incastrare in un matrimonio indesiderato e a salvare suo padre, Cordelia inizia a frequentare salotti e balli, con la speranza di instaurare agganci facoltosi e nel frattempo diventare un’ottima shadowhunter, piuttosto che una brava moglie.

Quello che però nessuno si aspetta è una serie di attacchi demoniaci nel bel mezzo del giorno, che iniziano a destabilizzare e spaventare i nephilim di tutta la città. Per circa un decennio le attività demoniache sembravano ridotte se non del tutto sparite e di certo demoni che colpiscono ora in pieno giorno, in maniera mirata e non casuale – come di solito accade – non sono una novità incoraggiante. Tanto più che sembrano rilasciare un veleno che corrode la mente e il corpo di chi viene colpito, conducendolo alla morte.

In una Londra che si richiude su se stessa e si organizza per fronteggiare la minaccia, Cordelia e i suoi amici scopriranno verità inquietanti, piani malefici e poteri terribili che non credevano di possedere.

Mi sembra quasi superfluo dirlo, ma ancora una volta Cassandra Clare ha dimostrato di poter offrire ancora tanto a questo universo urban fantasy e ai lettori che la seguono da moltissimi anni.
Questo primo libro mi ha convinta e mi ha lasciata impaziente di scoprire i futuri sviluppi della vicenda, che si è rivelata tutt’altro che conclusa e ben lontana dalla vittoria del bene sul male.

I nuovi personaggi sono tratteggiati alla perfezione e io ho già individuato il mio preferito: Matthew Fairchild. Libertino e sempre pronto alla battuta, Matthew si è costruito un’immagine che porta avanti con dedizione e una fiaschetta di liquore sempre a portata di mano. Ma è chiaro che la sua storia nasconde molto di più, a partire da una sofferenza acuta che non sempre riesce a domare con le sue frequenti sbronze.

«Non possiamo scegliere quando provare dolore nelle nostre vite» disse Matthew. «Arriva quando arriva, e cerchiamo di ricordare che tutto il dolore svanisce, sebbene non riusciamo a immaginare un giorno in cui la sofferenza mollerà la presa su di noi. Ogni infelicità passa. L’umanità è attirata dalla luce, non dall’oscurità.»

Se seguite come me da sempre questa autrice non potete perdervi questa nuova trilogia. Se invece amate il fantasy ma non vi siete mai approcciati agli Shadowhunters per via dei numerosi libri che li riguardano e questo libro in particolare vi attira, vi do un consiglio: non partite da questo. Leggete prima la trilogia The Infernal Devices – tra l’altro è quella che più ho amato finora – e poi procedete con questo libro: non ve ne pentirete.


A PROPOSITO DELL'AUTRICE:
Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia, trascinandosi sempre dietro bauli di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora fa la scrittrice a tempo pieno. La saga Shadowhunters, che ha appassionato gli amanti del genere urban fantasy con milioni di copie vendute nel mondo, ha ispirato anche un film per il cinema e una serie TV. Recentemente ha pubblicato Regina dell'Aria e delle Tenebre, l'ultimo capitolo della saga "Dark Artifices", e La Mano Scarlatta, primo romanzo della serie dedicata a Magnus Bane, "The Eldest Curses". Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Mondadori.




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