Titolo: La guerra segreta tra Elfi e Goblin
Titolo originale: The Assassination of Brangwain Spurge
Autore: M.T. Anderson
Traduzione: Bérénice Capatti
Illustrazioni: Eugene Yelchin
Titolo originale: The Assassination of Brangwain Spurge
Autore: M.T. Anderson
Traduzione: Bérénice Capatti
Illustrazioni: Eugene Yelchin
Data di pubblicazione: 12 novembre 2019
Genere: Fantasy
Editore: Rizzoli
Pagine: 544
Pagine: 544
TRAMA
Gli Elfi e i Goblin sono nemici di vecchia data. Sebbene tra loro al momento regni la pace, basterebbe una scintilla a far scoppiare nuove discordie. Perciò, quando un compìto archivista goblin e uno scorbutico ambasciatore elfo s’incontrano, la situazione si fa delicata. Ognuno di loro deve spiare l’altro, ma nessuno sa davvero quale sia la posta in gioco. Lo scopriranno a loro spese nel corso di un’avventura che vi farà rabbrividire... e ridere! Se infatti è terribile lo scontro tra il piccolo popolo che muta pelle e quello superbo che lo disprezza, niente è più divertente della convivenza tra il goblin Werfel e l’elfo Brangwain. Spy story, fantasy, libro di avventura, storia umoristica, La guerra segreta tra Elfi e Goblin è tutto questo e molto di più.
RECENSIONE
Elfi e goblin sono da sempre acerrimi nemici. E autori come Tolkien hanno sempre sottolineato la differenza tra i due popoli, descrivendo i primi come creature nobili e intelligenti e i secondi come rozzi e malvagi.
M. T. Anderson e l’illustratore Eugene Yelchin hanno messo nero su bianco un vero atto in grado di rivoluzionare l’intero libro: respingendo i soliti stereotipi, hanno scelto di narrare una storia in cui il testo scritto è in netta contrapposizione con le parti illustrate. Ora vi spiego meglio.
Dopo una guerra molto sanguinosa, elfi e goblin sono giunti a una tregua apparente ormai da anni, e dico apparente poiché i due popoli continuano a non fidarsi gli uni degli altri. Proprio per tenere sotto controllo i goblin, gli elfi affidano allo storico e studioso Brangwain Spurge il compito di recarsi in visita nel loro regno: in apparenza per omaggiare il loro re Ghohg l’Ultraterreno con una gemma preziosa, ma in realtà per spiare i modi di vita dei goblin e redigerne una cronaca. A loro volta, i goblin scelgono l’Archivista Werfel, anch’egli uno storico, per monitorare ogni azione dell’elfo e fornire aggiornamenti periodici alla polizia segreta dei goblin.
In questo intreccio di cultura, aspetto e modi di vivere differenti, gli autori creano il bellissimo contrasto di cui vi accennavo prima: leggendo le pagine, vi ritroverete davanti dei goblin descritti come creature giocose, buffe, amanti del cibo e della buona compagnia. Ma le illustrazioni, specchio degli aggiornamenti che l’elfo Spurge invia ai suoi capi, non collimano per nulla con questa immagine: in esse i goblin appaiono malvagi, ringhianti, rissosi e inclini al combattimento.
Quale delle due versioni sarà quella corretta?
Credo che i due autori, con questa magnifica contrapposizione, abbiano voluto portare avanti un problema che da sempre attanaglia i rapporti tra i popoli: il pregiudizio verso il diverso da noi. Elfi e goblin, nel corso delle pagine, si riversano addosso credenze e idee di cui non hanno mai avuto certezza, che si limitano a ripetere poiché tramandate lungo i secoli, e che si riveleranno del tutto infondate e per nulla fedeli al vero modo di vivere e alle tradizioni che da sempre appartengono loro.
In questa magnifica cornice fatta di illustrazioni in bianco e nero e pagine che volano via una dietro l’altra, i personaggi di Spurge e Werfel imparano a conoscersi, ma non senza battibecchi continui: tanto quanto Spurge è arrogante e pedante, Werfel è simpatico e gentile, oltre che un gran chiacchierone e questa contrapposizione dà vita a dialoghi spesso esilaranti e divertentissimi.
La guerra segreta tra Elfi e Goblin è un libro imperdibile per gli amanti del fantasy, poiché in una confezione curata al punto da sembrare un libro di due secoli fa troverete un contenuto sorprendente. Non perdetevelo!
In questo intreccio di cultura, aspetto e modi di vivere differenti, gli autori creano il bellissimo contrasto di cui vi accennavo prima: leggendo le pagine, vi ritroverete davanti dei goblin descritti come creature giocose, buffe, amanti del cibo e della buona compagnia. Ma le illustrazioni, specchio degli aggiornamenti che l’elfo Spurge invia ai suoi capi, non collimano per nulla con questa immagine: in esse i goblin appaiono malvagi, ringhianti, rissosi e inclini al combattimento.
Quale delle due versioni sarà quella corretta?
Credo che i due autori, con questa magnifica contrapposizione, abbiano voluto portare avanti un problema che da sempre attanaglia i rapporti tra i popoli: il pregiudizio verso il diverso da noi. Elfi e goblin, nel corso delle pagine, si riversano addosso credenze e idee di cui non hanno mai avuto certezza, che si limitano a ripetere poiché tramandate lungo i secoli, e che si riveleranno del tutto infondate e per nulla fedeli al vero modo di vivere e alle tradizioni che da sempre appartengono loro.
In questa magnifica cornice fatta di illustrazioni in bianco e nero e pagine che volano via una dietro l’altra, i personaggi di Spurge e Werfel imparano a conoscersi, ma non senza battibecchi continui: tanto quanto Spurge è arrogante e pedante, Werfel è simpatico e gentile, oltre che un gran chiacchierone e questa contrapposizione dà vita a dialoghi spesso esilaranti e divertentissimi.
La guerra segreta tra Elfi e Goblin è un libro imperdibile per gli amanti del fantasy, poiché in una confezione curata al punto da sembrare un libro di due secoli fa troverete un contenuto sorprendente. Non perdetevelo!
A PROPOSITO DELL'AUTORE:
M.T. Anderson è una delle voci più intelligenti della letteratura per Giovani Adulti. I suoi romanzi gli sono valsi i più importanti premi, compresi il National Book Award e il Los Angeles Times Book Prize. Vive vicino a Boston, in Massachusetts. Rizzoli ha di recente pubblicato il suo Paesaggio con mano invisibile.
A PROPOSITO DELL'ILLUSTRATORE:
Eugene Yelchin, russo-americano, è autore e illustratore di molti libri per ragazzi, tra cui Breaking Stalin's Nose, nominato Newbery Honor Book, e The Haunting of Falcon House, vincitore del Golden Kite Award. Vive con la moglie e i due figli a Topanga, in California.
A PROPOSITO DELL'ILLUSTRATORE:
Eugene Yelchin, russo-americano, è autore e illustratore di molti libri per ragazzi, tra cui Breaking Stalin's Nose, nominato Newbery Honor Book, e The Haunting of Falcon House, vincitore del Golden Kite Award. Vive con la moglie e i due figli a Topanga, in California.
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