Il Tempo delle Streghe di Cressida Cowell


Titolo: Il Tempo delle Streghe
Titolo originale: The Wizards of Once - Twice Magic
Autore: Cressida Cowell
Data di pubblicazione: 9 aprile 2019
Genere: Fantasy
Editore: Rizzoli


TRAMA

Le Streghe stanno seminando distruzione nel Bosco Selvaggio e dietro ogni albero è in agguato un pericolo. Desideria è una ragazza Guerriera in possesso di un potente e magico Libro degli Incantesimi. Xar è un ragazzo Mago con una pericolosa macchia di Strega sulla mano. Era improbabile che questi eroi si incontrassero una prima volta. È possibile che siano destinati a incontrarsi di nuovo?
Età di lettura: da 9 anni.

RECENSIONE

Attenzione! Spoiler per chi non ha ancora letto Il tempo dei maghi.

Era la Vigilia del Solstizio d’inverno, tanto, tantissimo tempo fa.
Su isole britanniche così antiche che ancora non sapevano di essere le isole britanniche.
Una porta scardinata, che attraversa la quiete del cielo di mezzanotte, come un piccolo tappeto volante.
Tre ragazzi, tutti di tredici anni, sospesi tra l’infanzia e l’età adulta, sdraiati di schiena, a guardare le stelle.


Ricordate dove avevamo lasciato Xar, Desideria, Stiletto, Caliburn, Spremucco e tutto il resto della combriccola combina-guai? No? Allora sarà il caso di riprendere le fila del discorso, perché Il tempo dei maghi si era concluso con un’eventualità che sembrava impossibile – ma non poi così tanto – e con il ritorno delle malvagie streghe, capitanate dal terribile Re Stregone, disposto a tutto pur di mettere i suoi artigli su Desideria e divorarla. Ma perché? E per quale motivo le streghe, che erano sparite da moltissimo tempo, hanno fatto ritorno?
Molti di questi interrogativi avranno risposta in questo secondo libro, ma ahimè non posso svelare nulla.

Ciò che invece sapevamo già dopo il primo libro è che Xar è figlio di Incanzo l’Incantatore, il Re dei maghi, e al suo seguito ha una sfilza di fatine pelose, spiritelli, gatti dei ghiacci e Caliburn, il saggio corvo parlante.
Desideria, invece, è figlia della Regina Sychorax, che è a capo dei guerrieri e odia qualsiasi forma di magia. Con la principessa, vi sono la fedele guardia del corpo Stiletto e un cucchiaio magico, in grado di muoversi.
La storia li avrebbe voluti acerrimi nemici, e invece per una serie di situazioni bizzarre Xar e Desideria si erano ritrovati a vivere assieme una grande avventura, diventando amici. Ma restavano pur sempre due ragazzi appartenenti a fazioni che si erano dichiarate guerra molto tempo addietro, per cui incontrarsi nuovamente sembrava improbabile. 

Anche se… è pur vero che avevamo lasciato Xar con una terribile macchia verde in espansione sulla mano, generata dal sangue di strega col quale era imprudentemente entrato in contatto, col fine di sollecitare la sua magia a manifestarsi – la mancanza di essa a tredici anni era infatti fonte di grande imbarazzo per Xar. E Desideria? Beh, avevamo scoperto che possiede un’antica magia, quella in grado di maneggiare il ferro, pericoloso per il resto dei maghi: non si sa ancora come questo sia potuto succedere a una guerriera, ma quel che è certo è che il Re Stregone vuole impossessarsene per essere invincibile.



Cosa resta da fare ai due ragazzi? Ma affidarsi al Libro degli Incantesimi, naturalmente! Su di esso è infatti comparso un incantesimo in grado di annientare le streghe una volta per tutte, ma gli ingredienti necessari a realizzarlo non sono affatto semplici da trovare.
È così che Xar, Desideria e i loro amici intraprendono una nuova avventura, determinati a battere il male e dimostrare ai loro genitori quanto valgono. Eh sì, perché entrambi sono le pecore nere della famiglia e sono stufi di esserlo. Per di più, oltre a tenere a bada la minaccia delle streghe in agguato, devono anche vedersela con Incanzo e Sychorax, quanto mai ostinati nel voler condurre i loro disubbidienti figlioli verso la retta via.
Come spesso accade, però, saranno proprio i due ragazzi a insegnare ai rispettivi genitori una lezione molto importante… salvo poi disubbidire di nuovo.

Amo alla follia i romanzi di Cressida Cowell, sia per la magnifica ambientazione – ispirata al paesaggio del Sussex vicino al quale è cresciuta la nonna dell’autrice – sia per i personaggi, impeccabilmente caratterizzati.
È una lettura perfetta per i bambini dai 9 anni in su, ma lo è anche per gli adulti, ve lo assicuro! E i disegni realizzati dall’autrice, che affiancano le parole, aggiungono il tocco perfetto a completamento di una storia avvincente e istruttiva.

Per questo, non vedo l’ora che esca il prosieguo… anche perché qualcuno di molto malvagio è ancora a piede libero!





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