Recensione: 5 Mila Watt di Stelle


Titolo: 5 Mila Watt di Stelle
Titolo originale: Star-Crossed 
Autore: Minnie Darke
Data di pubblicazione: 2 aprile 2019
Genere: Romanzo rosa
Editore: Rizzoli

TRAMA

Dodici anni dopo il loro ultimo incontro, Nick e Justine, amici fin dai tempi dell'infanzia, si rivedono per caso tra le bancarelle del mercato coperto di Alexandria Park. Ventisei anni, la ragazza ha un'allergia conclamata per gli errori di ortografia e sogna di diventare giornalista; lui è un brillante attore di teatro, ventisettenne, con le tasche irrimediabilmente troppo vuote. Ma è anche, come Justine viene a sapere con sorpresa, un avido lettore dell'oroscopo pubblicato sulle pagine del mensile "Alexandria Park Star", la rivista per la quale Justine lavora: crede sul serio alle parole enigmatiche di quella breve colonna ed è questo a farle scattare nella testa un'idea audace: manomettere le previsioni astrologiche, seminando tra le righe velati suggerimenti che "aiutino" Nick a spostare lo sguardo su di lei. Nick tuttavia non è certo il solo ad affidarsi alle indicazioni bisbigliate dalle stelle. Ed è così che gli oroscopi truccati da Justine finiscono per cambiare anche i destini di altre persone, regalandoci una commedia affollata di vite stralunate che a un certo punto si ritrovano a convergere grazie a un'energia invisibile e misteriosa.

RECENSIONE

«Si fanno delle scelte dentro a delle scelte dentro a delle casualità. È tutto complicato e ingarbugliato. Come faranno mai, certe cose, ad andare come devono andare?»

Astrologia, oroscopo, stelle, incontri, influenze da parte dell’universo.
Minnie Darke, al suo esordio, ha dato vita a una commedia romantica popolata da una costellazione di personaggi disparati, che ben circondano la storia dei due protagonisti, Justine Carmichael e Nick Jordan.

L’originalità del romanzo si evince già dalle prime pagine, in cui il punto di vista è affidato ai genitori dei protagonisti e i momenti narrati sono relativi al concepimento e alla nascita di Justine e Nick.
Perché, direte voi? Ma è ovvio: l’influsso delle stelle, la posizione dei pianeti e il giorno di nascita hanno fatto sì che i due ragazzi nascessero con determinate caratteristiche, assimilabili al loro segno zodiacale.

Nick, fermamente convinto che l’oroscopo – in particolare quello di Leo Thornbury, eccelso astrologo della rivista Alexandria Park Star – sia una finestra sul destino, sulle sue scelte e sul suo modo di affrontare le giornate. Aspirante attore, si barcamena tra ruoli ottenuti in piccole rappresentazioni teatrali e lavoretti che gli consentano di arrivare a fine mese.
Justine, contraria a qualsiasi scemenza sugli astri. Aspirante giornalista, lavora come tuttofare all’Alexandria Park Star, in attesa che si liberi un posto per iniziare il praticantato.

Nick e Justine si conoscono fin da piccoli, per via dell’amicizia che legava i loro genitori. Ma dopo un bacio frettoloso e impacciato all’alba dei loro quattordici anni si sono persi di vista, a causa del trasferimento della famiglia di Nick.
Ora, dodici anni dopo e per pura casualità, si rincontrano e scoprono non solo di vivere nella stessa città, ma anche di essere dirimpettai.

Appena lo rivede, Justine è certa di provare per lui gli stessi sentimenti di quando erano adolescenti: ma come sapere se lui prova la stessa cosa? E soprattutto, come fargli capire che è la donna giusta per lui?
L’idea le sorge senza alcuna premeditazione: dal momento che Nick segue alla lettera l’oroscopo di Leo Thornbury, perché non aiutare le stelle a condurlo verso la giusta direzione? È così che, mese dopo mese, nel trascrivere gli oroscopi Justine sostituisce le parole di Leo relative all’Acquario, aggiungendo al loro posto riferimenti all’infanzia comune e alla necessità di seguire il cuore.


L’aspetto curioso del romanzo, suddiviso in tanti capitoli quanti sono i segni zodiacali, è la scelta dell’autrice di mostrarci come, mettendo lo zampino nell’oroscopo, non è solo la vita di Nick che Justine va a condizionare. Oltre a lui, infatti, innumerevoli sono i personaggi che acquistano la rivista e consultano le parole dell’astrologo, così come innumerevoli saranno le ripercussioni, i colpi di testa e le decisioni avventate che prenderanno sulla base delle modifiche di Justine.
Man mano che si procede nella lettura, scopriremo il filo conduttore che unisce questo microcosmo di persone che orbitano attorno alle stelle, ma anche quanto la decisione di Justine si rivelerà controproducente rispetto all’obiettivo che voleva raggiungere.

Perché se è vero che per essere felici non bisogna starsene con le mani in mano, è anche vero che privare l’amore della scintilla magica che gli appartiene di diritto potrebbe condurre esattamente all’opposto della felicità.

Come farà Justine a tirarsi fuori da una situazione che, a poco a poco, sembra sfuggirle completamente di mano?
Se apprezzate le commedie romantiche, piene di personaggi buffi, equivoci e situazioni esilaranti, non vi resta che leggere 5 mila watt di stelle e lo scoprirete.


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